Anime Corazzate

Questo non è un sito, è un viaggio e va intrapreso con le casse del pc accese. Dopo aver premuto F11 sulla vostra tastiera ...basterà scorrere in giù. Tutto in questa pagina è come l'acqua d'un ruscello che cerca di arrivare alla mente, al cuore , all'anima.

venerdì, aprile 21, 2006

Waking Life



Titolo originale: Waking Life
Nazione: Usa
Anno: 2001
Genere: Animazione
Durata: 97'
Regia: Richard Linklater


Non voto il film:sono felice....felice perchè ho avuto un paio di dritte sui sogni lucidi,perchè ho visto molto del mondo che mi circonda in quest'occidente di violenza fintamente onirica ,perchè la rigidità della verosimiglianza cinematografica è stata rivoltata e mi ha ricordato la differenza tra una foto e un acquerello...

Penso che nonostante la mancanza di infarinature filosofiche qualunque spettatore di qualunque età possa godere di quest'opera,basta non lasciarsi infastidire da cognomi come Sartre o Kierkegaard,basta non comportarsi con il film come molti di noi hanno fatto nei confronti dei libri di scuola.
Non recensisco la pellicola,bisogna vederla,a mente libera,senza la mole di spazzatura informatica che spesso rende indigesti dei capolavori...
guardala e dimmi.
Nel mio hard disk non c'è più tanto spazio per la storiella d'amore tra top modelz o per il cannone al plasma che spacca asteroidi con gli alieni sopra,il privilegio di accedere a internet mi da grandi possibilità di ampliamento culturale e le da anche a te,fanne l'uso che vuoi.
Ora batto tasti su una tastiera wireless ma preferirei guardarvi negli occhi e magari divenire una nuvola in un momento sacro,
waking life è uno dei pochi amici che ho nascosti in un dvd...
Al prossimo tè insieme!

mercoledì, aprile 19, 2006

Vita Reale


A tutti capita di essere fuori di senno:rabbia,gioia,alcool,bla bla...
a tutti tutti,bla bla...
ohi,seattle mi ricorda che ho delle radici.
voglio bene ai miei amici.

mercoledì, aprile 12, 2006

Milonga









Danzo un tango con i miei pensieri,
le note sono lacrime abortite
gocce di coscienza disarmata
innanzi a se stessa,
e di nuovo mi accorgo
che ancora contrasto e mi affondo
in decisioni pazze
fatte di sgomento e passione,
e spero in un sogno
che verrà a salvarmi.




Le formiche s'adoperano,
eleggono la loro regina,
si masturbano nascoste,
intanto la luna guarda il mare
e qualcuno la sta a guardare.

Siamo un uomo,
un paio di scarpe rotte...
Una bambina e un vecchio
che parlano lingue diverse,
l'ennesima violenza snaturata
e un posacenere stracolmo
a farci da casa;

lasciati baciare la fronte,
che il vento soffi via la forfora dalle tue spalle
e il tradimento dai tuoi segreti,
ora che il futuro è certo
e il presente resta sopito
nelle pieghe del vestito,
lasciati carezzare il viso
come se stessi morendo
e balla con me
con i tuoi peli
con i tuoi nervi,
lontano da questi amori in scatola.

La viola del pensiero suona
con l'archetto del cuore
e un vibrafono gocciola,
come la mia tristezza,
fino al delta dell'anima
e lì
diventa un sorriso.

E' morto un altro angelo,
un altro diavolo s'è suicidato
mentre due madri partoriscono
la passione di un pianista
e la foga di un soldato;

turbina scalcia e poi fermo
e lo sguardo trova il cielo,
e il cielo trova i miei occhi,
ancora: destra,indietro,sinistra
avanti due volte
calpestando dita anzichè fiori,
inscatolando rumori anzichè amori.